L’astutissimo calcolo politico di Shinzo Abe "E' la mancata consistenza dell’opposizione (quindi di alternative) a contare, non tanto l’appeal di chi sta al governo". Il premier riformista indice elezioni anticipate, ma non è un segno di debolezza. I molti punti in comune con l’Italia. 20 NOV 2014
Jobs act, via libera della Commissione Lavoro della Camera Il provvedimento sarà in Aula già domani. Ecco cosa cambia Redazione 20 NOV 2014
Ma quale Dobbs, studiate “West Wing” Dopo avere saputo che il capo del governo italiano aveva acquistato una copia del suo libro, “House of Cards”, da cui è stata tratta la popolare serie tv, Michael Dobbs ha detto di avere inviato un biglietto a Matteo Renzi, per fargli sapere che si trattava di un’opera di finzione letteraria e non di un libretto di istruzioni. Francesco Cundari 20 NOV 2014
Renzi contro il "partito del no": "Loro scioperano, io creo lavoro" Il premier ironizza: "Ci sono stati più scioperi in queste settimane che contro tutti gli altri governi". E sul processo Eternit annuncia: "Cambiamo le regole della prescrizione". "Napolitano? Spero che resti". Redazione 20 NOV 2014
Non è la Rai, ma una pagliacciata Il consiglio d’amministrazione della Rai, ieri, ha votato a maggioranza due decisioni, una più assurda dell’altra. La prima: la Radiotelevisione pubblica, a differenza di tutte le altre aziende e amministrazioni dello stato, per qualche ragione deve restare immune a ogni minima riduzione di spesa. Redazione 20 NOV 2014
Chi si mena per il Quirinale Nomi, spin, candidati, storie e metodi. Orientarsi sul dopo Napolitano. Manuale anti veline. 20 NOV 2014
House of Renzi Il thatcheriano Michael Dobbs dice al thatcheriano premier di infilarsi stivali chiodati e mettersi in marcia, infischiandosene del consenso. Il bigliettino con la battuta british e “il compito erculeo” del governo. 20 NOV 2014
La Cisl si sfila dalle proteste sul Jobs act "Non ci sono motivazioni valide per fermare il paese", dice il segretatio generale Furlan. Redazione 19 NOV 2014
Le vie dell’Europa non sono infinite Essere “radicali”, in Europa, è un’opzione politica più che legittima per il nostro governo. A detta di molti, perfino l’unica utile e ragionevole oramai, giunti alla terza recessione italiana dal 2008. Un’austerity all’inglese, insomma, persistente ma growth-friendly. Redazione 19 NOV 2014
Mirino sul tre per cento Sforare! Nasce il piano dei renziani per rompere nel 2015 i paletti europei Le due carte del presidente del Consiglio. Le manovre attorno al piano Juncker. Effetti delle mosse della Bce (20 mld).Prepararsi al 24 novembre. 19 NOV 2014